Molti lo considerano l'origine di tutti quei videogiochi che prevedono una battle royale e cioè un'enorme mappa dove si gioca dai 40 ai 100 player contemporaneamente e tutti contro tutti, (Fortnite, CoD & C.) ed in effetti è così.
Trama:
Battle Royale è ambientato in una versione totalitaria del Giappone. Ogni anno una classe di scuola media, selezionata in modo casuale, è costretta a prendere parte al "Programma", un macabro gioco in cui gli studenti devono uccidersi l'un l'altro finché non rimane un solo vincitore. Sotto l'apparenza di una gita scolastica un gruppo di studenti di una scuola media, mentre sono nell'autobus vengono narcotizzati e si risvegliano in una scuola su un'isola deserta con dei collari metallici sul collo. Dopo essere stati informati dal cinico e spietato coordinatore del programma sulle regole del Programma, gli studenti ricevono sacchi contenenti il necessario per sopravvivere, pane, acqua, una mappa e un'arma casuale o un utensile e vengono mandati fuori dalla scuola uno ad uno. Per assicurarsi che gli studenti obbediscano alla regole e si uccidano a vicenda, i collari metallici intorno al collo monitorano le loro azioni ed esplodono se gli studenti si fermano in una "zona vietata" o se tentano di rimuovere il collare. Le zone vietate aumentano col passare del tempo riducendo il campo di battaglia e costringendo gli studenti a spostarsi.
Non leggete la trama su wikipedia perchè spoilera.
Devo dire che me lo sono divorato. Molto scorrevole e tiene attaccati alle pagine. L'unica piccola pecca sono i nomi giapponesi che inizialmente possono creare un po' di confusione sull'identificazione dei tanti personaggi, ma, man mano che schiattano, il problema si riduce inevitabilmente.